Per il 2020 è riconosciuto un credito per nuclei familiari con Isee non superiore a 40.000, utilizzabile dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive e dai b&b.
Incentivi alla mobilità alternativa con i bonus per l’acquisto di biciclette anche a pedalata assistita o monopattini e segway (ma non scooter elettrico).
SOGGETTI
L’incentivo è rivolto ai maggiorenni residenti nelle città capoluogo di regione e di provincia, nelle Città Metropolitane, ovvero nei comuni con oltre 50 mila abitanti.
BENEFICIO
L’importo complessivo, per un ammontare di massimo 500 euro, coprirà fino al 60% della spesa sostenuta.
Quindi per poter usufruire dell’ammontare massimo del bonus di 500 euro, bisognerà acquistare una bici o un mezzo di mobilità con prezzo pari o superiore a 833,33 euro.
Il beneficio è utilizzabile una sola volta.
PERIODO
Il bonus spetta fino ad esaurimento delle risorse destinate dal Gorverno e riguarda gli acquisti effettuati a partire dal 4 maggio e fino al 31 dicembre 2020.
MODALITA'
Per ottenere il contributo basterà conservare il documento giustificativo di spesa (fattura) e, non appena sarà on line, accedere tramite credenziali Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) sull'applicazione web che è in via di predisposizione da parte del ministero dell'Ambiente e accessibile anche dal suo sito istituzionale.
In alternativa alla procedura a rimborso, una volta che l'applicazione sarà operativa (entro 60 giorni dalla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale) il buono mobilità potrà essere fruito attraverso un buono spesa digitale che i beneficiari potranno generare sull'applicazione web.
In pratica gli interessati dovranno indicare sulla piattaforma il mezzo o il servizio che intendono acquistare e la piattaforma genererà il buono spesa elettronico da consegnare ai fornitori autorizzati, insieme al saldo a proprio carico, per ritirare il bene o godere del servizio individuato.
Rimborsi senza compensazioni dei debiti iscritti a ruolo. Compensazione in F24 con limite elevato a 1 milione di euro.
Per immettere liquidità nel sistema economico anche a favore delle famiglie favorendo lo smobilizzo dei crediti tributari e contributivi attraverso l’istituto della compensazione nel 2020, in sede di erogazione dei rimborsi fiscali non si applica la compensazione tra il credito d'imposta e il debito iscritto a ruolo.
Viene inoltre aumentato da 700mila euro a un milione il limite annuo di crediti compensabili tramite modello F24.
Avvisi bonari
Gli importi richiesti dall'Agenzia delle Entrate, a seguito del controllo automatizzato e formale delle dichiarazioni fiscali (avvisi bonari), con scadenza compresa tra l'8 marzo e il 31 maggio 2020 possono essere effettuati senza applicazione di ulteriori interessi e sanzioni come segue:
- in unica rata entro il 16 settembre 2020
- in 4 rate mensili di pari importo, a decorrere da settembre 2020, con scadenza il 16 di ciascun mese
Imu
Il decreto non prevede nessuna variazione a livello nazionale sull’acconto Imu del 16 giugno 2020. Viene solamente cancellata la rata per alberghi e strutture turistiche solo quando proprietario e gestore coincidono.
I Comuni potrebbero spostare la scadenza della rata considerato che siamo «in situazioni particolari».
Ampliamento della platea dei contribuenti che si avvalgono del modello 730
La norma allarga la platea dei contribuenti che si avvalgono del 730-dipendenti senza sostituto d’imposta, al fine di garantire i conguagli derivanti dalla dichiarazione dei redditi presentata mediante modello 730.
In particolare, con riferimento al periodo di imposta 2019, viene prevista la possibilità di presentazione del Modello 730/2020 nella modalità “senza sostituto” anche in presenza di un sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio.
Lo scopo è anche quello di non aggravare eventuali situazioni di difficoltà finanziaria in capo al datore di lavoro che non ha capienza di utilizzo dei crediti maturati a seguito dell'erogazione dei rimborsi ai lavoratori.
Tassa Occupazione Suolo e Aree Pubbliche (TOSAP)
Sono già stati istituiti a livello di singolo Comune degli sconti sulla tassa e sul canone per il suolo pubblico necessario a bar, ristoranti e locali pubblici in genere per rispettare il distanziamento sociale.
La bozza del Decreto esonera tutte le occupazioni di suolo pubblico, e non solo quelle extra, «fino al 31 ottobre 2020».
Tassa Rifiuti (TARI)
Sulla tariffa rifiuti il decretone tace. Per le attività economiche dovrebbero essere possibili delle riduzioni sulla quota variabile del tributo in proporzione ai giorni di chiusura imposti per legge o attuati per scelta e non per obbligo.